A volte, forse ancor di più in questo periodo, siamo concentrati a strutturare e accelerare
Risposte concrete. Fatti. E pure veloce!
Perché nel non tangibile, ci sentiamo persi.
Ma una volta che abbiamo “strutturato” gli altri, se ci percepiamo, come ci sentiamo?
Spesso per noi mamme l’efficienza verso il resto dei componenti familiari è a primo posto.
I vestiti pronti,
la cartella,
la colazione,
il lavoro,
la spesa,
la banca,
il gruppo whatsapp,
il pranzo,
il non pranzo,
la lavastoviglie,
la lavastoviglie rotta con i piatti da lavare e il tecnico da chiamare,
di nuovo al lavoro,
1 figlio a casa,
i compiti,
l’altro figlio a casa,
lo sport,
requisizione telefonino per uso eccessivo,
la lavatrice,
l’asciugatrice,
stirare,
stendere subito l’asciugatrice sennò addio,
idee sulla cena,
dubbi sui valori nutritivi,
comparazione con tabella mensa scolastica,
tonno e mais,
spreparare,
oddio e il tecnico lavastoviglie?
la doccia ai bambini,
acqua ovunque,
il pigiamino,
il momento della nanna,
“voglio mamma”
la storia,
il peluche,
“ho sete”,
“ancora una storia”,
shht, tuo fratello dorme,
“Maaaaaammaaaaa”,
silenzio,
vi in punta di piedi,
divano,
2 minuti di film,
zot,
libro,
1 minuti di libro,
Zot.
È davvero impensabile “frenare”.
Un primo passo potrebbe essere il delegare…
si, lo so che noi lo facciamo meglio, ma è proprio questo il punto… è indispensabile che siamo noi a farlo?
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#consapevolezza #mammafrena
#delegare