Parlando di Empatia, siamo sicuri di conoscerne il significato?
Empatia: deriva dal greco en-patheia, “dentro il sentimento”, ed è la capacità di comprendere le emozioni dell’altro.
Significa dunque provare le stesse emozioni dell’altro?
In realtà non è così. Spesso confondiamo l’empatia con la simpatia, ma anche qui sorgono i dubbi.
Simpatia: deriva dal greco sym-patéo, provare le stesse emozioni dell’altro, condividere con lui o lei la stessa reazione emotiva agli eventi.
Simpatico non equivale a “mi fa ridere”, eppure molto spesso lo colleghiamo a questo significato.
➡️ Possiamo provare simpatia per coloro con cui ci sentiamo in una qualche forma di accordo, somiglianza, affinità. Ci è simpatica una collega, una mamma che incontriamo fuori da scuola, qualcuno che ci dimostra gentilezza, che sperimenta le nostre stesse difficoltà o ha i nostri stessi gusti o difetti.
➡️ L’empatia la proviamo perché siamo essere umani, e perché siamo predisposti a provarla tramite il nostro sistema di neuroni specchio. Possiamo provare empatia anche per coloro di cui non condividiamo scelte, comportamenti o reazioni agli eventi. Ma possiamo comprendere il suo vissuto emotivo partecipando all’emozione del momento, facendo vibrare le nostre corde affettive.
Più chiaro adesso?