La lode ha una funzione importante per il bambino che la sente e il genitore che la dà.
Con questo mio post vorrei farvi pensare a come potrebbe essere una lode, al posto dell’abusato e scontato “buono bravo bello”.
Via libera alla lode descrittiva, che appunto descrive la situazione, e aggiunge l’emozione provata dal genitore.
Semplice? Per nulla!
Ma con l’allenamento vi assicuro che è possibile, e voi stesse vi sentirete sempre più fantasiose e concrete!
“Ho visto che hai letto con cura, il mio carosello. Mi immagino i tanti pensieri che ti girano per la mente, e questo mi fa sorridere. Sai, anch’io sono una mamma imperfetta!”
Che ne dite, ci proviamo insieme?