Quando chiediamo al nostro bambino di cambiare un’abitudine, entrano in gioco tante dinamiche.
Dinamiche che condizionano il bambino ma anche noi mamme.
Consideriamo alcuni dati di realtà:
⭐️per quanto tempo è stata portata avanti questa abitudine
⭐️che risvolti psicologici ha per nostro figlio
⭐️ come lo stiamo accompagnando per modificarla
⭐️cosa muoveva in noi quell’abitudine
Da tempo ho fatto mio il termine “trasformazione“ sostituendolo a “cambiamento“.
Proprio per stare a significare che è necessario partire da una base concreta e realistica, e da lì partire con piccoli passi verso una strada differente.
Differente per Il bambino.
Differente per noi.
Questo pensiero calza a pennello con la diretta di domani sul potere del doudou. Come ci poniamo noi mamme nel presentare questo oggetto? Come li accompagnamo verso quella distanza che il bambino può riempire con altro?